giovedì, novembre 09, 2006

Comportamento SCORRETTO di Google


Annotatevi l'indirizzo web di questo mio blog: può darsi che in futuro non ci sia più in quanto censurato da Google! Già ma perché mai Google dovrebbe censurarmi? E' presto detto: perché sono l'ennesimo 'testimonial' del comportamento scorretto di Google, comportamento a mio avviso, ai limiti della legalità. Si tratta del servizio di inserzioni pubblicitarie AdSense. Molti gestori di siti web, generando un traffico di visitatori discreto, decidono ad un certo punto di affidarsi al servizio AdSense di Google per guadagnare qualcosa dai loro siti. Così facendo, cascano nella trappola. Ciò che è accaduto a me, è accaduto a parecchi altri webmaster, basta fare alcune ricerche in rete per rendersene conto. Già ma cosa mi è accaduto di tanto terribile? Semplice, arrivato a guadagnare 70 dollari, Google mi ha disabilitato il servizio a vita dandomi del truffatore! La motivazione fornita da Google è la seguente: 'clic non validi'. Cioè Google mi accusa - senza peraltro fornirmi le prove di quanto asserisce - di averlo truffato cliccando sui suoi annunci ripetutamente, ed in modo truffaldino. Inutile chiedere un elenco dei click da loro ritenuti non validi: questa informazione non verrà mai fornita. Questa disavventura è capitata a molti utilizzatori del servizio AdSense. Per verificarlo basta andare su Google e digitare: "generati clic non validi" (digitando anche i doppi apici). Morale della favola: non sei mai sicuro di ottenere i soldi che ti spettano, perché prima di raggiungere i 100 dollari (limite minimo per riscuotere), Google può - a suo INSINDACABILE giudizio - DISABILITARTI L'ACCOUNT A VITA! Bene, a questo punto, a coloro che utilizzano ancora AdSense in modo proficuo, suggerisco di attenersi alle seguenti regole scrupolosamente (pena disabilitazione dell'account):
1) evitare finestre pop-up
2) evitare di invitare parenti e amici a cliccare sugli annunci esposti
3) se proprio si è interessati a visitare il sito di un annuncio, copiare il link, chiudere il browser, riaprirlo ed incollare il link nuovamente
Ad ogni modo, nessuno vi garantirà mai che un vostro concorrente venga sul vostro sito e cominci a cliccare ripetutamente sugli annunci esposti...già, ciò provocherà la disabilitazione permanente del vostro sito dal circuito AdSense! Non importa che voi siate in assoluta buonafede. A Google questo non interessa. Google afferma che tutto questo è necessario per salvaguardare gli interessi degli inserzionisti (che verrebbero a pagare ingiustamente per i click fraudolenti). Ad essere sinceri occorre dire che in effetti Google in passato ha subito un grosso danno a seguito delle denunce avanzate proprio da alcuni inserzionisti che si sono sentiti truffati. La conseguenza di ciò è una maggiore severità nei controlli adottata da Google. Ok, non discuto su questo, però la domanda sorge spontanea: non era possibile controllare semplicemente l'indirizzo IP di ogni click in modo da non conteggiare i click ripetuti nel computo dei guadagni da erogare al gestore del sito? Era davvero necessario disabilitare l'account AdSense a vita? E soprattutto, non era più corretto - in caso di reali click non validi - inviare al gestore del sito web un report con i vari click illeciti riscontrati? Di fronte ad un simile comportamento scorretto di Google, non è lecito pensare che 70 dollari a me, 30 dollari a te, 50 dollari a lui alla fine diventino milioni di dollari non pagati da Google? In fondo a pensarci bene, per un paio di mesi il mio sito ha fatto pubblicità gratuita ai vai inserzionisti che vi hanno transitato: chi me la ripaga questa pubblicità? Certo, senza quei 70 dollari non muoio di fame, ma la rabbia nei confronti dell'arroganza e la prepotenza dimostrata da un'azienda che detiene il monopolio assoluto nel settore dei motori di ricerca rimane. No Google, così non va proprio...

2 Comments:

Blogger Unknown said...

anche a me è capitata la stessa cosa, account disabilitato e nessuna spiegazione. i profitti rubati da google (come se fossero tutti derivanti da attività non ammesse)... è veramente una truffa contro cui non si può fare niente!!!

3:38 PM  
Anonymous Anonimo said...

Pure a me la stessa cosa, google sta diventanto una cosa vergognosa, è ora di fargli abbassare la cresta. Ricordo i diversi milioni di dollari ricevuti dalla Cina x censurare parole come..diritti,democrazia,libertà da google cina..una schifezza.

10:07 PM  

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